Nutrizione e integrazione nella silver age: come identificare e prevenire carenze nutrizionali e perdita della massa muscolare
Il cambiamento demografico è una realtà innegabile che interessa tutta l’Europa. Il terzo rapporto demografico, pubblicato nel 2011 dalla Commissione Europea, ha rivelato che la percentuale della
popolazione dell’UE di età pari o superiore a 65 anni è aumentata dal 13,7% nel 1990 al 17,4% nel 2010. Secondo le previsioni, entro il 2060 circa il 30% della popolazione dell’UE avrà più di 65 anni.
Se da un lato questi cambiamenti demografici avranno conseguenze sociali ed economiche, con ripercussioni sulla salute pubblica e sul sistema pensionistico, dall’altro offriranno anche grandi opportunità, a patto che venga garantito un “invecchiamento in buona salute” (healthy aging).
Con l’invecchiamento, avvengono cambiamenti fisiologici e sociali come diminuzione dell’assunzione di cibo, ridotta percezione sensoriale, malassorbimento, diminuzione dell’attività e aumento della disabilità che aumentano il rischio di malnutrizione e di fragilità.
Il presente corso si propone di trattare queste due grandi tematiche come la fragilità e la malnutrizione nell’anziano, e la loro prevenzione.