• Pianeta Anziani, l’evoluzione della nostra vita

    Alberto Pilotto Direttore Dipartimento Cure Geriatriche, OrtoGeriatria e Riabilitazione E.O. Ospedali Galliera, Genova & Professore di Geriatria, Università degli Studi “Aldo Moro”, Bari. Presidente SIGOT (Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio) NEGLI ULTIMI DECENNI STIAMO ASSISTENDO AD UN AUMENTO ABBASTANZA IMPRESSIONANTE DELLA DURATA DELLA VITA, AL PUNTO CHE ANCHE LE “FASCE ANAGRAFICHE” CHE TRADIZIONALMENTE SEGNAVANO IL PASSAGGIO AD ETÀ VIA VIA MAGGIORI, SI SONO SPOSTATE. Arrivare ad un’età avanzata non è raro oggi: i più recenti dati ISTAT suggeriscono che nel 2020 in Italia circa il 23% della popolazione è composta da ultra 65enni contro il 20.3% della media europea; in Liguria, la regione con l’indice di vecchiaia tra i più…

  • 1° Ottobre 2021: Giornata Internazionale delle Persone Anziane

    Il 1° Ottobre è un’occasione per celebrare i nostri anziani, riconoscendo le loro esigenze e le sfide che affrontano nella vita quotidiana. Uno degli obiettivi delle Nazioni Unite per le nostre persone di età più avanzata è condurre una vita piena, inclusiva e più sana. Godere di un buon udito, in modo da mantenere le relazioni sociali con amici e familiari, è un aspetto molto importante per raggiungere tale obiettivo. Il buon udito in età avanzata: un fattore cruciale per la qualità della vita e per la salute Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), più del 25% delle persone sopra i 60 anni soffre di problemi uditivi – dato che…

  • Interventi terapeutici per la disbiosi intestinale nell’anziano

    L’invecchiamento e le funzioni fisiologiche del corpo umano sono inversamente proporzionali. Dall’età neonatale alla senescenza il microbiota intestinale e il sistema immunitario dell’ospite co-evolvono. L’invecchiamento è accompagnato da un declino della diversità microbica intestinale, dell’immunità, del metabolismo e ciò aumenta la suscettibilità alle infezioni. Qualsiasi cambiamento compositivo nell’intestino è direttamente collegato a disturbi gastrointestinali, obesità e malattie metaboliche. L’aumento dell’invasione patogena opportunistica nell’intestino come il Clostridium difficile che porta all’infezione da C. difficile è più comune nella popolazione anziana. Con l’invecchiamento sono ben documentati ila maggior frequenza dei ricoveri e l’alta prevalenza delle infezioni nosocomiali. Per controllare queste infezioni viene utilizzata a lungo termine la terapia antibiotica ad ampio spettro.…

  • Anziani e Coronavirus, il rischio è la fragilità

    I geriatri ospedalieri hanno promosso uno studio negli anziani con infezione da Covid-19 che misura il ruolo della fragilità nel determinare l’accesso alle terapie invasive e il rischio di mortalità. La fragilità ha un peso rilevante per le conseguenze dell’infezione e va combattuta con la prevenzione e la cura. di Daniel Della Seta I dati dell’Istituto Superiore di Sanità in merito all’epidemia da Covid-19 in Italia mostrano che le fasce d’età più colpite da mortalità sono quelle tra i 70 e i 90 anni, un dato confermato anche a livello globale dall’OMS. Questo aspetto merita una riflessione approfondita per capirne la reale portata. “Pur colpendo tutte le età, l’infezione ha…