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Nasce Che Mangio, la APP studiata dai Gastroenterologi per facilitare il regime alimentare quotidiano
Mangiare bene, si sa, è importante, ancor di più quando si soffre di una patologia con cui alcuni alimenti, spesso non sospetti, potrebbero interagire peggiorando la terapia. Che Mangio è la prima applicazione medica, completamente gratuita, ideata da due giovani medici AIGO (Associazione Italiana Gastroenterologi e Endoscopisti Digestivi Ospedalieri) specialisti in Gastroenterologia, Claudio Zulli e Mariano Sica. L’intento, da un lato, è supportare il medico nella gestione dei pazienti che soffrono di disturbi gastrointestinali, e dall’altro di permettere al paziente di avere sempre a portata di mano la risposta alla domanda che mangio? L’applicazione, utilizzabile con qualsiasi smartphone, è molto intuitiva e permette al paziente di creare un proprio profilo…
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Progetto Mimosa: un aiuto per le donne vittime di violenza
Un aiuto concreto nelle farmacie italiane per le donne vittime di violenza. Federfarma, Farmaciste insieme e Fondazione Vodafone Italia promuovono il Progetto Mimosa, campagna antiviolenza avviata nel 2014, che quest’anno si arricchisce dell’app Bright Sky, utile strumento informativo per supportare le donne vittime di violenza domestica. Il progetto Mimosa ha una forte valenza sociale, soprattutto nel perdurare dell’emergenza legata alla pandemia che spesso limita, per le donne in difficoltà, le possibilità di chiedere aiuto all’esterno. La scelta di coinvolgere le farmacie nasce dalla consapevolezza che esse, grazie alla capillarità diffusa sul territorio, sono molto spesso il primo punto di informazione a cui le donne si rivolgono per avere supporto. Una…
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L’App “Confcooperative”
Una patente di circolazione sul luogo di lavoro, un supporto per il lavoro in sicurezza Tra le numerose tecnologie anti-Covid, l’App sviluppata da IT Node per Confcooperative fornisce ai dipendenti delle Coop associate il test sierologico o il contatto con il medico del lavoro, che viene proposto a discrezione del lavoratore, a chi risulti positivo al test. Si tratta di una tecnologia progettata per garantire ai dipendenti un ambiente lavorativo immune dal rischio di contagio. Ogni iscritto all’App, attraverso l’inserimento delle proprie informazioni sanitarie, viene associato a un indicatore di idoneità all’ingresso al lavoro, rappresentato da un semaforo rosso (negativo) o verde (positivo). Una sorta di patente di circolazione sul…