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Meglio non bere alcolici
Un recente studio, pubblicato su Lancet, ha affermato che il consumo di alcol non è mai vantaggioso per le persone di età inferiore ai 40 anni. I dati indicano che bere di alcol in qualsiasi quantità aumenta il rischio di alcuni tumori, e questo a qualsiasi età. Per la prevenzione dei tumori non importa se la bevanda alcolica sia vino rosso, birra o vodka; per la prevenzione del cancro, è meglio non bere affatto.
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Melanoma: Una maggiore assunzione di pesce può aumentarne il rischio
Secondo uno studio pubblicato su Cancer Causes & Control, una maggiore assunzione totale di pesce è associata a un aumentato rischio di melanoma maligno e melanoma in situ. Si Ipotizza che questi risultati possano essere attribuiti a contaminanti nei pesci, come bifenili policlorurati, diossine, arsenico e mercurio”. Precedenti ricerche hanno evidenziato che una maggiore assunzione di pesce è associata a livelli più elevati di questi contaminanti all’interno del corpo e hanno identificato associazioni tra questi contaminanti e un rischio più elevato di cancro della cute. Fonte: Yufei Li, Linda M Liao, Rashmi Sinha , et al. Fish intake and risk of melanoma in the NIH-AARP diet and health study.Cancer Causes Control. 2022 Jul;33(7):921-928.
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Quando i geni non sono amici della salute. Impariamo a conoscerli
La mutazione genetica BRCA È una mutazione genetica che predispone le donne ad un elevato rischio di sviluppare, nel corso della propria vita, in modo precoce e aggressivo, principalmente il cancro della mammella e dell’ovaio. L’incidenza del rischio si aggira intorno al 72% per il tumore al seno, contro il 12% circa della popolazione femminile generale e dal 17 al 44% per il tumore ovarico, contro l’1,8% del resto della popolazione. Per gli uomini predispone un rischio aumentato di carcinoma della mammella maschile e della prostata. Recenti studi dimostrano che, sebbene con un’incidenza minore, esiste un rischio aumentato, in entrambi i sessi, anche per altre patologie oncologiche, come il tumore…
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L’importanza del microbiota intestinale nella prognosi dei tumori del colon
La Prof. Laurence Zitvogel (Gustave Roussy Cancer Campus (GRCC), Villejuif, France.) riferendosi a un ampio studio che ha visto la partecipazione di numerosi ricercatori, anche italiani, ha sottolineato l’importante ruolo dell’ileo nella prognosi dei tumori del colon e, in particolare, del microbiota ileale. La Nutraceutica insegna che i probiotici sono microorganismi vivi appartenenti a specifici ceppi di batteri lattici (i più importanti appartengono ai ceppi Lactobacillus e Bifidobacterium) in grado di colonizzare positivamente l’intestino. Fonte: Perticone M, Suraci E, Perticone F. Probiotici in Trattato Italiano di Nutraceutica clinica, a cura di Cicero AFG, Edizioni Scripta Manent, Milano 2019