• Diagnosi di allergia alimentare

    Il mio nipotino di tre anni soffre di dermatite atopica, raffreddore perenne, tosse ricorrente e il pediatra sospetta un’allergia ma le prove allergiche sono negative, l’allergologo suggerisce di ripeterle dopo un anno. Conviene fare altri test? Le prove allergiche mediante prick-test, che suppongo siano quelle effettuate dal suo nipotino, rappresentano il test più utile, economico e pratico per lo screening delle allergopatie. Sono di solito indicative di sensibilizzazione o meno agli allergeni in caso di manifestazioni cutanee e anche respiratorie, come nel suo caso; più raramente sono utili alla diagnosi invece nei casi con manifestazioni gastrointestinali. La positività del prick-test non è correlata all’età del bambino, come comunemente si ritiene,…

  • Nuovi farmaci per l’asma e la gravidanza di una mamma allergica

    Nuovi farmaci per l’asma Sono una signora asmatica da che ero bambina. Ho tentato tutto: fiale di cortisone a lungo rilascio, spray di broncodilatatori e cortisonici combinati tutti i giorni, antistaminici e antileucotrienici, ma gli attacchi arrivano sempre e quando meno vorrei. Ho sentito parlare ora di farmaci biologici che sarebbero risolutivi, è vero? Per l’asma bronchiale, specie se grave, sono disponibili attualmente i farmaci biologici. Si tratta di anticorpi monoclonali che agiscono in modo mirato su specifiche fasi della flogosi asmatica, in particolare bloccando i recettori per le citochine, i mediatori della reazione infiammatoria. Sono: Omalizumab, Mepolizumab e Dupilumab. Questi farmaci, a differenza di tutti quelli disponibili fino ad…

  • Il latte durante l’allattamento e l’allergia primaverile

    Latte in allattamento Sono neo-mamma di una bellissima neonata di 17 giorni. Sono una grande amante di latte e formaggi ma ora sono un po’ confusa perché mi dicono che se continuo a mangiarne rischio di favorire allergie alla piccola. E’ vero? Sembra proprio di no. Secondo uno studio condotto in Svezia su oltre 500 nutrici e pubblicato su Nutrients nel 2020, i figli di madri che consumano latte vaccino e suoi derivati durante l’allattamento hanno un rischio ridotto di allergie alimentari a un anno. Si ipotizza che il latte vaccino assunto dalla madre attivi il sistema immunitario dei lattanti e aiuti a sviluppare tolleranza.   Allergia primaverile Ho 26…

  • Come affrontare l’allergia da pollini

    Paolo TestiFarmacista galenista, Milano. Nei soggetti allergopatici la presenza di pollini in primavera può facilmente determinare una reazione di difesa dell’organismo. Di conseguenza, il sistema immunitario interviene con la produzione e la liberazione di mediatori chimici pro-infiammatori, con lo scopo di limitare i potenziali danni di questi allergeni. Il risultato è l’insorgenza di un processo infiammatorio delle vie respiratorie e delle mucose, con la conseguente comparsa di sintomi come rinite, congiuntivite, tosse, asma bronchiale, eruzioni cutanee ed anche stanchezza e predisposizione ad ulteriori infezioni a causa dell’impegno del sistema immunitario stesso. Poiché l’allergia ai pollini tende ad avere un andamento cronico, per il soggetto allergico non è difficile prevederne l’arrivo…