Consigli DOC

Risponde Carlo Alfaro. Pediatra, fa parte del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza. È inoltre giornalista pubblicista.

  • Infezione delle vie urinarie alte in un lattante

    Alla mia bambina di soli 4 mesi in seguito a una febbre alta senza cause visibili è stata fatta una urinocoltura e diagnosticata una infezione delle vie urinarie alta e prescritto un ciclo di antibiotico. Cosa devo temere ora? Bisogna escludere che l’infezione sia stata la spia di una condizione predisponente quale una malformazione o un reflusso vescico-ureterale, che comporterebbero la recidiva dell’infezione. Questo va evitato in quanto esiste il rischio dopo ogni infezione urinaria alta (pielonefrite) di sviluppare un danno parenchimale renale (Scar) come esito cicatriziale del processo infiammatorio. Fattori di rischio per danno renale sono le età più basse e il sesso maschile. Dopo un episodio di pielonefrite…

  • Un ragazzino obeso

    Ho un bambino di 8 anni che pesa 52 kili per 1,40 di altezza. Il pediatra mi ha allarmata che siamo nel range dell’obesità. Cosa mi consiglia? Per stabilire e monitorare come procede la crescita dei bambini in peso e in altezza noi Pediatri utilizziamo i percentili di crescita (o diagrammi percentili) che rappresentano l’unità di riferimento della crescita rispetto ai parametri definiti dall’Organizzazione Mondiale delle Sanità. Quando il bambino si trova tra il quinto e il novantacinquesimo percentile rientra nel range della normalità, anche se la media è il cinquantesimo, quindi più se ne allontana più è fuori dalla media, in un estremo o nell’altro. Invece se il bambino…

  • Un bambino che non vuole mangiare

    Il nostro bambino di tre anni non vuole assolutamente mangiare al punto che ha perso peso. Non c’è stato integratore vitaminico o stimolante dell’appetito che tenga. Appare proprio disinteressato all’idea di mangiare. Come se fosse disgustato proprio dal cibo. Il pediatra ci ha spaventati parlando di ARFID. Il Disturbo Evitante/Restrittivo nell’Assunzione di Cibo (Avoidant/Restrictive Food Intake Disorder, ARFID) è una forma di rifiuto del cibo che, a differenza dell’anoressia nervosa, non è collegata a una immagine distorta del proprio corpo né alla paura di prendere peso, ma a pura e semplice avversione per il cibo. Esistono tre varianti: mancanza di interesse per il mangiare; estrema selettività verso determinati sapori e…

  • Una ragazza fissata con la bilancia

    Ho una figlia di sedici anni troppo ossessionata dal peso. Si pesa tutti i giorni e non è mai contenta del risultato della bilancia. Si trova sempre troppo pesante o troppo poco e modifica continuamente la dieta in base a quello che riscontra rispetto a un suo astratto peso ideale. Inutile dire che invece sta benissimo. E’ solo una sua fissazione. Non so come fare. Essere insoddisfatti del proprio aspetto è alla base di comportamenti alimentari disfunzionali, perché si riveste l’atto del nutrirsi di emozioni anziché rispondere a un bisogno vitale primario. Bisogna aiutare la ragazza a focalizzarsi, più che sul peso, sulla salute nel suo significato più ampio. L’insoddisfazione…

  • La cura del mal d’orecchio

    Le vacanze al mare di quest’anno sono state rovinate dal mal d’orecchio che ha afflitto i miei figli di tre e otto anni. Prima la piccolina poi il grande a distanza di una settimana hanno manifestato dolore intenso e febbre, il ragazzino anche con fuoriuscita di pus. Il medico del villaggio dove albergavamo ha diagnosticato a entrambi “otite media” e suggerito in entrambi i casi la “vigile attesa” con gocce auricolari e antipiretici/anti-infiammatori, ma alla fine sia la bambina per ricaduta dei sintomi dopo breve remissione sia il grande per perforazione del timpano si sono beccati 10 giorni di antibiotico e le vacanze sono finite in fretta. Non valeva la…

  • Perdere la vista per cause psicologiche?

    Ho avuto uno spavento terribile quando mia figlia di 21 anni ha manifestato improvvisa perdita della vista, ma la visita oculistica con esame del fundus oculi, la visita neurologica e la TAC hanno escluso una temuta causa organica e hanno posto diagnosi di “deficit visivo funzionale”. Come è possibile? Si tratta di disturbo psichiatrico, chiamato “di conversione”, spesso secondario a stress o conflitti. Nel disturbo da conversione, insorgono sintomi fisici simili a quelli di una patologia del sistema nervoso, in quanto le alterazioni psicologiche vengono “somatizzate”, cioè espresse come malattia organica. I disturbi da conversione sono più comuni in adolescenza o prima età adulta e nel genere femminile. Può trattarsi…

  • Una signora depressa

    La mia compagna, 52 anni, soffre da alcuni mesi di depressione. E’ afflitta da una sensazione di angoscia persistente, stanchezza cronica, perdita di interesse per qualsiasi attività, anche quelle da lei preferite, compreso mangiare, apatia nello svolgere le azioni quotidiane, auto-svalutazione e pensieri bui su se stessa, gli altri, il futuro. Eppure non abbiamo grossi problemi, ha una figlia da un precedente legame che le dà grandi soddisfazioni, assieme siamo sereni. Non capisco. Malattia emblematica dei nostri tempi, al punto da essere definita la nuova “malattia del secolo”, secondo l’OMS interessa 350 milioni di persone nel mondo e nel 2030 sarà la prima patologia cronica. In Italia, secondo l’Istat, la…

  • Diagnosi di allergia alimentare

    Il mio nipotino di tre anni soffre di dermatite atopica, raffreddore perenne, tosse ricorrente e il pediatra sospetta un’allergia ma le prove allergiche sono negative, l’allergologo suggerisce di ripeterle dopo un anno. Conviene fare altri test? Le prove allergiche mediante prick-test, che suppongo siano quelle effettuate dal suo nipotino, rappresentano il test più utile, economico e pratico per lo screening delle allergopatie. Sono di solito indicative di sensibilizzazione o meno agli allergeni in caso di manifestazioni cutanee e anche respiratorie, come nel suo caso; più raramente sono utili alla diagnosi invece nei casi con manifestazioni gastrointestinali. La positività del prick-test non è correlata all’età del bambino, come comunemente si ritiene,…

  • Stili di vita in adolescenza e salute futura

    Sono mamma di due ragazzi adolescenti di 14 e 13 anni, Marco e Giulio. Ho timore che non seguano uno stile di vita sano ma non vogliono ascoltarmi. Non fanno sport (colpa anche della pandemia, prima erano più attivi, si sono impigriti molto), disgustano frutta e verdura, stanno perennemente sul cellulare. Che fare? Purtroppo le statistiche dicono che i “vizi” dei suoi figli sono molto comuni tra gli adolescenti di oggi. Stili di vita scorretti che purtroppo rappresentano le premesse per le malattie croniche non trasmissibili (patologie cardiovascolari, tumori, diabete, osteoporosi) in età avanzata: le cosiddette ‘malattie dello stile di vita’, che ogni anno sono responsabili del 70% delle morti…

  • La Sindrome di Brugada

    Sono preoccupata perché a mio marito, 39 anni, a seguito di un tracciato elettrocardiografico, è stata diagnosticata la Sindrome di Brugada. Temo per lui e anche per i nostri figli perché mi hanno detto che è ereditaria. La sindrome di Brugada è un disturbo dell’attività elettrica del cuore, che è strutturalmente sano. Può provocare episodi di aritmia ventricolare gravi, talvolta perfino letali. E’ considerata una delle principali cause di morte cardiaca improvvisa, che si verifica soprattutto nel corso della notte, mentre il paziente dorme. Sebbene si tratti di un disturbo congenito, emerge di solito in età adulta (30-40 anni) ed è più comune negli uomini. Nel 30-35% dei casi, è…