Consigli DOC

Risponde Carlo Alfaro. Pediatra, fa parte del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza. È inoltre giornalista pubblicista.

  • Deficit dell’attenzione e iperattività

    Al mio bambino di tre anni è stata sospettato dal suo pediatra il disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività, ma io non sono convinta del tutto: in realtà solo in determinati contesti si comporta in modo assolutamente ingestibile. Il deficit dell’attenzione/iperattività (Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder, ADHD) è un disturbo dello sviluppo cerebrale del bambino caratterizzato da una durata scarsa o breve dell’attenzione, da insufficienti concentrazione, organizzazione e capacità di portare a termine le attività e/o da vivacità e impulsività eccessive, non appropriate all’età, con compromissione nel funzionamento generale del bambino. La condizione viene diagnosticata in circa il 2,4% dei bambini in età prescolare. Colpisce due volte di più i maschi rispetto alle femmine. La…

  • Bimbi al mare

    Sono mamma di tre piccole pesti di cinque, tre e due anni e quest’estate li porteremo due settimane al mare, ma sono in ansia e sono certa che per me questa vacanza non sarà affatto sinonimo di relax, come potete ben immaginare! Quali sono le regole per superare indenni queste due settimane? Innanzitutto, proteggerli dal sole usando t-shirt, cappellino, occhiali e quando sono spogliati un filtro solare ad adeguato fattore di protezione, da rinnovare ogni 2 ore e dopo ogni immersione. Preferire prodotti con un ampio spettro di assorbimento della radiazione solare, che copra tanto la banda dei raggi UVA che degli UVB. Partire con fattori di protezione elevati per…

  • Orticaria Papulosa

    Sono un po’ disperata. Ogni volta che porto mia figlia dai nonni, che hanno una bella casa con giardino, si riempie tipo di morsi di insetto, ma sono moltissimi e danno un prurito violento che non ci dorme la notte. Ma la cosa assurda è che anche dopo giorni da che siamo stati lì ne compaiono altri in altri punti del corpo. A volte ne escono come a grappoli uno vicino all’altro e grattandosi furiosamente la zona dove compaiono diventa tutta rossa e gonfia e lei ci piange proprio. Questo è il quadro della “orticaria papulosa” o “strofulo”: si tratta di una reazione pruriginosa da ipersensibilità alle punture di insetti…

  • Autosvezzamento

    Quando inizierò lo svezzamento al mio bambino davvero posso fargli provare qualsiasi alimento, come mi suggerisce la mia pediatra che segue l’autosvezzamento? L’auto-svezzamento significa lasciare che il bambino, compiuti i sei mesi, si svezzi da solo durante i pasti dei genitori, chiedendo e ottenendo piccoli assaggi di tutte le portate, spinto dalla sua naturale curiosità e dall’istintiva tendenza a imitare gli adulti. Naturalmente, ciò richiede che le pietanze della famiglia siano cucinate in modo sano, con alimenti di prima qualità, scegliendo prodotti di stagione e cotture leggere, condimenti poveri di grassi, con poco o assente sale. Inoltre, si deve tenere scrupolosamente sotto controllo il bambino durante l’assunzione del cibo per…

  • Ipermetropia

    Ho 45 anni e in seguito a un abbassamento della vista sono stato dall’oculista che mi ha detto che sono ipermetrope e mi ha prescritto gli occhiali, ma come è possibile se è una cosa congenita come mi ha detto che finora non ho mai avuto problemi? L’ipermetropia è un difetto di refrazione che causa che la luce proveniente dagli oggetti non viene messa a fuoco perfettamente sulla retina, ma su un piano posto dietro ad essa. Ne consegue che la vista degli oggetti vicini risulta maggiormente sfocata rispetto a quelli lontani. Il bambino e il giovane compensano il difetto con l’accomodazione (la capacità che ha il cristallino di mettere…

  • Sindrome di Turner in adolescenza

    Mia figlia di 14 anni da che ne aveva 5 ha ricevuto la diagnosi di sindrome di Turner a causa della bassa statura che stiamo abbastanza risolvendo con l’ormone della crescita, inoltre ha iniziato da poco la terapia ormonale con cerotto agli estrogeni per l’induzione della pubertà. Tutto bene sul piano clinico ma ora sul piano psicologico mi sta dando problemi, è molto insicura, ansiosa e tende a chiudersi in se stessa. Per tutte le malattie croniche l’adolescenza è una fase complicata. La maturazione del pensiero porta i giovani a richiedere spiegazioni più complete sulla propria malattia rispetto a quelle ricevute fino ad allora. È importante che la ragazza riceva…

  • Quando le piastrine vanno giù

    Ho 21 anni e improvvisamente ho notato, senza che avessi nessun malessere, ecchimosi strane sulle braccia, sul torace, persino in bocca. Il mio medico vedendo le foto su whatsapp mi ha fatto subito fare emocromo e test della coagulazione, questi ultimi andavano bene ma le piastrine erano appena 20 mila! Mi hanno ricoverata subito e dall’esame del midollo osseo è risultato che ho la piastrinopenia autoimmune. Sono sollevata che non sia leucemia come si era temuto però vorrei avere qualche informazione in più su cosa mi aspetta, anche se ora col cortisone i valori stanno già salendo. La piastrinopenia autoimmune è caratterizzata dalla drastica riduzione del numero di piastrine circolanti…

  • Un neonato con un dito in più

    La gioia immensa di essere diventata nonna dopo dieci anni di matrimonio di mia figlia è stata offuscata dal dispiacere che il piccolo, che peraltro sembra star bene, ha quella che hanno chiamato esadattilia postassiale, cioè una mano con sei dita. Cosa gli succederà ora, che rischi corre? La presenza di un dito della mano soprannumerario non è così rara: interessa lo 0,2% della popolazione mondiale. E non è affatto una cosa grave. Più comunemente l’esadattilia è presente dal lato del mignolo (postassiale), meno comunemente dal lato del pollice (preassiale) e raramente tra le altre dita (centrale). Di solito è ereditaria, anche se non tutti i portatori del gene esprimono…

  • Un adolescente con dolore al ginocchio

    Ho 13 anni e sono un ragazzo che ha sempre amato fare sport. Da qualche mese vado ad allenarmi in palestra. Credo a causa di esercizi sbagliati da un mese avverto forte dolore a un ginocchio, soprattutto se premo o estendo la gamba, infatti sono stato costretto a non lavorare più sulle gambe. Toccandomi la gamba mi sembra quasi che da quel lato sia un po’ gonfio sotto il ginocchio e fa male, penso un nervo accavallato forse. Ho fatto per sicurezza una radiografia ma non è uscito nulla. Che può essere? Hai tutti i sintomi del morbo di Osgood-Schlatter. Tranquillo, nulla di grave. Chiamata anche osteocondrosi dell’apofisi tibiale anteriore,…

  • Un dolore articolare che non passava

    Ho una bambina di quattro anni cui è stata sospettata un’artrite idiopatica giovanile in forma oligoarticolare. Tutto iniziò con un dolore nemmeno eccessivo e gonfiore alla caviglia destra, essendo una bambina molto attiva pensammo che si fosse fatta male senza nemmeno accorgersene, anche perché al mattino zoppicava ma poi migliorava durante la giornata come se ne fosse dimenticata e questo ci tranquillizzava. Dato però che non passava dopo una settimana con pomata e tachipirina e riposo la pediatra ci fece fare visita ortopedica e Rx, che sono risultati nella norma allora abbiamo fatto gli esami che sono usciti tutti bene tranne aumento PCR e ANA positivi e un’ecografia che ha…